Caduta dei Capelli? Hair Routine per Rinforzare i Capelli

By
 In bio notizie

Buongiorno Biottine, oggi parliamo della caduta dei capelli.

Iniziamo con il dire che la perdita dei capelli è del tutto naturale e fisiologica, soprattutto nei periodi di cambi di stagione.

 Il ciclo della formazione del capello si rinnova almeno una ventina di volte nella vita dell’uomo, quindi il capello nasce, cresce, cade e si rinnova. Non necessariamente in tempi brevi: un ciclo può durare anche anni.

Quando però la caduta è persistente e rilevante, allora bisogna prestare attenzione e valutare le eventuali avvisaglie di un problema più serio, in particolare in presenza di alcuni sintomi specifici come: prurito alla testa, dolore al cuoio capelluto, capelli grassi o forfora.

CAUSE PIU' COMINI
  • stress: il fenomeno dell’alopecia da stress può essere più o meno grave, ma in forme leggere può succedere molto di frequente, per cui non c’è da allarmarsi. In generale, lo stress arresta la crescita dei nuovi capelli, per cui al momento fisiologico e normale della caduta dei vecchi capelli, i nuovi sono di meno;
  • cambio di stagione: si è osservato che durante le mezze stagioni, primavera e autunno, si perdono più capelli;
  • inquinamento ambientale: l’inquinamento del luogo in cui vivi può causare la caduta dei capelli;
  • trattamenti cosmetici aggressivi: alcune sostanze contenute nei prodotti per capelli possono causarne la caduta, soprattutto dopo tinte e colorazioni per capelli. È importante quindi scegliere la tinta giusta per i capelli;
  • fattori ereditari: l’ereditarietà è uno dei fattori da tenere in conto, se la caduta di capelli comincia dopo una certa età e non è solo periodica, ma costante. La conseguenza più comune è l’alopecia androgenetica femminile;
  • squilibri o cambiamenti ormonali: gli squilibri e i cambiamenti ormonali, come un calo degli estrogeni nella donna, possono portare a una caduta dei capelli. Tale calo può verificarsi in diversi fenomeni: scompensi ormonali dovuti a diete, o disturbi alimentari, o cambiamenti nella vita come la menopausa o dopo una gravidanza;
  • diete drastiche: una dieta lampo, di quelle brevi ma molto severe, può creare scompensi ormonali responsabili di una inconsueta perdita di capelli;
  • disturbi alimentari: anoressia e bulimia, tra i vari sconvolgimenti fisici che causano, possono provocare anche una precoce e importante caduta di capelli;
  • assenza di vitamina A: la carenza di questa vitamina, che assicura la salute e il nutrimento del capello, può provocare esiti spiacevoli, come un invecchiamento precoce dei capelli e la conseguente caduta;
  • carenza di zinco: lo zinco è responsabile della formazione della cheratina, che compone capelli e unghie. Una sua carenza comporterebbe pelle e capelli più sofferenti;
  • normale ciclo di ricrescita dei capelli: tra tutte le cause della caduta dei capelli, questa è la più normale e meno preoccupante. I nuovi capelli “di ricambio”, crescendo, spingono fuori i vecchi, che vengono eliminati proprio con una caduta fisiologica. Il processo di ricambio dura da uno a tre mesi, e in generale porta a una caduta quotidiana tra 50 e 100 capelli;
  • cambiamenti ormonali dopo una gravidanza: il calo degli estrogeni dopo una gravidanza, unito allo stress possibile nei primi mesi dopo il parto, può portare a una certa caduta di capelli, ma non c’è da preoccuparsi, solitamente il meccanismo ormonale si regola da solo;
  • ​menopausa: sempre a causa del cambiamento ormonale nel sangue, la menopausa può portare a una perdita di capelli maggiore del solito.

 

COME SI PUÒ CONTRASTARE LA CADUTA DEI CAPELLI CON DEI RIMEDI NATURALI?

La mia routine nei due periodi in cui perdo maggiormente i capelli (periodo delle castagne e inizio della primavera) oppure quando sono particolarmente sotto stress è questa:

TRATTAMENTO INTENSIVO

 

TRATTAMENTO RINFORZANTE ANTICADUTA Francy Bio Culture

 

 

Trattamento rinforzante e ispessente. L’ortica, la salvia e il rosmarino hanno l’effetto di prevenire e rallentare la caduta dei capelli, migliorando il trofismo del bulbo pilifero. L’olio essenziale di limone ripulisce il cuoio capelluto dalle impurità, mentre la cheratina e l’arginina nutrono in profondità.

FORMATO:  50ml

Io lo massaggio (almeno per 5 min) su tutto il cuoi capelluto e lo lascio in posa 30 min prima di fare lo shampoo.
UN PO’ COME SI UTILIZZAVANO LE FIALETTE 😀

 

INCI: Aloe Barbadensis Leaf Juice*, Argania Spinosa Oil*, Macadamia Ternifolia Seed Oil*, Simmondsia Chinensis Oil*, Niacinamide, Panthenol, Salvia Officinalis Oil*, Rosmarinus Officinalis Oil*, Citrus Medica Limonum Oil*, Dehydroacetic Acid, Benzyl Alcohol, Natural Pigment***, Limonene**, Citral**, Linalool**. *DA AGRICOLTURA BIOLOGICA*. DA OLI ESSENZIALI NATURALI.

SHAMPOO

SHAMPOO CUTE GRASSA ALL’ORTICA E BARDANA

Lo shampoo che utilizzo in questi periodi è quello per cute grassa. Esso infatti contiene:

  • ORTICA: (Urtica dioica) ricca di sali minerali, ferro, silicio, calcio, potassio e manganese, e di vitamina C, è un importante remineralizzante e tonico; agisce quindi come coadiuvante nella prevenzione della caduta dei capelli.
    È indicata soprattutto per la cura del cuoio capelluto e dei capelli grassi; infatti, la sua azione igienico-cosmetica delicata consente lavaggi frequenti. Viene consigliata anche per combattere la formazione della forfora.
    Dona vitalità e sofficità alla capigliatura esaltandone la lucentezza.
  • BARDANA: (Arctium lappa) Viene considerata una pianta officinale grazie alle proprietà spiccatamente curativeantiseborroicheantisettiche ed ammorbidenti della radice, oltre che di foglie e semi.
    Le vengono riconosciute le seguenti proprietà:
    – rinforzare il cuoio capelluto, aiutando a prevenire la caduta prematura dei capelli;
    – regolarizzare le disfunzioni degli organi interni che determinano un’eccessiva secrezione di seborrea e di forfora grassa;
    – donare vitalità e protezione sia ai capelli normali che a quelli trattati;
    – essere un emolliente antipruriginoso: lenisce le irritazioni del cuoio capelluto.

INCI: Aqua, Sodium cocoyl isethionate, Cocamidopropylbetaine, Disodium cocoamphodiacetate, Sodium chloride, Urtica dioica extract*, Arctium lappa extract*, Glycerin, Parfum, Lactic acid, Potassium sorbate, Sodium benzoate, Benzyl alcohol. * da Agricoltura Biologica

IMPACCO

IMPACCO RINFORZANTE – PHITOFILOS

Dopo aver lavato i capelli, ho scoperto un trattamento a cui non rinuncio mai più: Le erbe ayurvediche ♥
In questo periodo utilizzo l’Impacco Rinforzante. Si prepara in 5 minuti e basta aggiungere acqua calda a questa miscela per ottenere un composto cremoso. Io la faccio con un mix di gel all’amido di mais, gel ai semi di lino e gel di aloe vera invece dell’acqua. Altra cosa carina sarebbe utilizzare un infuso di ortica, salvia e rosmarino.

L’Impacco Rinforzante è una miscela di polveri di cereali ed erbe, da utilizzare in modo specifico per il trattamento salutare e rinforzante del capello.

Miglio, Nasturzio, Equiseto, Erba medica, Betulla, Fieno greco ed Altea.

 

 

 

 

 

INCI: Nasturtium Officinale, Panicum Miliaceum, Equisetum Arvense, Medicago Sativa, Althaea Officinalis, Trigonella Foenum Graecum, Betula Alba.

Dopo Utilizzo una maschera o un balsamo e asciugo con i miei soliti prodotti:

Questi impacchi li faccio almeno 2 volte a settimana per almeno 1 mese, se si tratta di una caduta fisiologica, quindi nei periodi autunnali e primaverili, per almeno 2 settimane se sto in un periodo di forte stress magari alternandolo.

In questi periodi sono solita anche assumere IL MIGLIO. INTEGRATORE NATURALE PER UNGHIE E CAPELLI. (Ovviamente consultate prima il vostro medico per sapere se potete assumerlo).

Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante per contrastare la caduta dei capelli. Quelli che non devono mai mancare sono:

  • soia: ricchisssima di proteine (37 g per 100 g) ma anche di minerali “salvachioma” come potassio, magnesio, fosforo e calcio;
  • fagioli borlotti: una bomba di potassio, ferro e fosforo;
  • riso integrale e farro: con vitamine del gruppo B, le più importanti per salvaguardare i capelli, perché indispensabili per la sintesi degli amminoacidi che li costituiscono;
  • pesce azzurro (acciughe, aguglie, sarde e sgombri) e salmone: ricchi di acidi omega 3, dal ruolo protettivo sulle membrane cellulari e indispensabili per il trofismo dei bulbi capillari;
  • carote, zucca e vegetali di colore arancio o a foglia verde scuro: apportano molto betacarotene, che l’organismo trasforma in vitamina A, indispensabile per la salute di pelle e capelli.

Spero di avervi dato una piccola mano. Se voi utilizzate altri prodotti o se siete a conoscenza di alcuni “rimedi della nonna”, fatemelo sapere che li aggiungiamo subito all’articolo 😀

E come promesso qualche giorno fa, durante una puntata di Radio Booonzo ecco Emiliano che prova il fantastico impacco ?

Ultimi post